25/04/2024
Container abitativi Casa

Container abitativi: vale la pena acquistarli?

I container abitativi non sono altro che normali container adattati e riprogettati per essere in grado di ospitare una persona, ed insieme ad essa tutti i suoi effetti personali. Sono moltissime le persone che negli ultimi tempi hanno deciso di focalizzarsi sull’acquisto di un container abitativo, sicuramente molto più economico di una normale casa; dietro però il prezzo irrisorio si nascondono anche alcuni svantaggi e problematiche da affrontare, che andrebbero prese in considerazione prima di procedere all’acquisto.

Oggi, come probabilmente avrete già capito dal titolo, andremo ad affrontare insieme questo tema, focalizzandoci sui vantaggi e sui punti deboli del container abitativo; iniziamo subito!

Cosa significa vivere in un container?

Prima di addentrarci nel cuore dell’argomento, ci sembra doveroso chiarire cosa significhi realmente vivere dentro un container. Molte persone pensano che il container venga poi ristrutturato, rinforzato, e addirittura munito di tetto per somigliare il più possibile ad una casa; niente di più sbagliato.

Vivere in un container significa arredare e rendere accogliente una grande scatola in metallo, ovviamente con la possibilità di creare porte, finestre, e allacciarsi ai vari servizi; scordatevi però subito i classici muri di casa e il tetto triangolare, vivrete letteralmente all’interno di una botte di ferro. Se per molti questa caratteristica può sembrare un punto debole, in verità possiamo vederla anche come un grande beneficio. Creare la propria casa con un container significa essere liberi di aggiungere quante unità abitative si desidera, anche fino a creare una villa se lo desideriamo. Essendo molto basso il costo di un container, non più di 3000 euro, la spesa più grande da affrontare sarà l’acquisto della terra, se non la possediamo già.

Vantaggi del container abitativo

Innanzitutto aiuterete l’ambiente dando una seconda possibilità ad un container pronto per essere smaltito nell’ambiente; la stragrande maggioranza di essi non sono infatti fabbricati a scopo abitativo, bensì per il trasporto merci da una parte all’altra del mondo, quando decidiamo di acquistare un container stiamo comprando un oggetto che fino a pochi giorni fa probabilmente trasportava tonnellate e tonnellate di merci.

Se però essere eco-friendly non dovesse bastare, sappiate che risparmierete tantissimo sul riscaldamento. Il ferro è in grado di trattenere il calore molto meglio, e le pareti del container, una volta isolate e dotate di rivestimento esterno, potranno mantenere una buona temperatura anche nei mesi più freddi, rendendo superflua l’accensione del gas. Un’altra caratteristica da non sottovalutare è la manutenzione; se una normale casa necessita di essere imbiancata, ristrutturata e continuamente mantenuta, il container in metallo non ha bisogno di tutto questo. Le sue robuste pareti non sono fatte nè di gesso nè di pietra, e il passare inesorabile del tempo non le scalfirà minimamente.

Punti deboli del container abitativo

Ora che abbiamo visto la miriade di vantaggi che abitare in un container ci porta, dobbiamo anche dedicare un po’ di spazio ai punti deboli, che a seconda delle proprie abitudini possono o meno influenzare l’esperienza abitativa. Al primo posto troviamo l’aspetto sociale, che in parole povere possiamo tradurre come: ciò che le persone penseranno quando diremo di abitare in un container. Purtroppo molte volte sarà così, i meno informati assoceranno subito il container a una misera baracca priva di elettricità e acqua, anche se in verità è totalmente differente.

Sicuramente la soluzione migliore sarà far vedere la propria casa container e smaltire così questi inutili pregiudizi, ma se siete persone particolarmente sensibili, e attente alla propria immagine, questo potrebbe darvi non poco fastidio. Un altro svantaggio del container abitativo è dato dal lungo tempo di progettazione; se infatti gli ambienti interni della casa normale sono già prefabbricati, di modo tale da sapere con precisione quale sarà la cucina, la camera da letto e il bagno, il container è semplicemente uno spazio rettangolare vuoto. Sarete voi a stabilire gli ambienti interni e il loro stile d’arredamento partendo da una parete metallica, e questo sicuramente richiederà tempo.

Quando ci si ritrova a costruire la nostra prima casa container, spesso si tende ad esagerare con lo spazio, aggiungendo molte più unità di quelle che realmente servono; è pur vero che è possibile aggiunger quanti container si desidera sulla propria terra, tuttavia andando nell’eccesso rischiamo di ritrovarci con un gigantesco spazio del quale occupiamo solo pochi metri.

Ora che abbiamo visto insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi di una casa container possiamo affermare che vale la pena acquistarli, e che sono una valida alternativa alla classica casa, molto più costosa. Se avete da sempre desiderato un ambiente completamente personalizzabile dentro al quale vivere, i container abitativi sono la scelta ideale per voi; tuttavia non dovete dimenticarvi che avrete bisogno di una terra di proprietà e un po’ di soldi da parte per riuscire a sostenere tutte le varie spese.