Recuperare un file danneggiato o perso da un hard disk: istruzioni e consigli

Con la sempre maggiore esigenza di memorizzare file, dati, video, foto e altri documenti, è sempre più impellente l’esigenza di uso di strumenti e macchinari che ci aiutano in questo compito. Ecco perché gli hard disk esterni oggi sono così apprezzati: sono sempre più piccoli e al tempo stesso sono anche più performanti e vantano una maggiore capacità. Eppure, come tutti gli strumenti tecnologici, anche gli hard disk esterni spesso sono soggetti a malfunzionamenti e altre problematiche simili. Ad esempio, può capitare che qualche file o documento vada danneggiato.

Riuscire a recuperare un file danneggiato da un hard disk esterno spesso potrebbe sembrare un’operazione complicata e riservata solo agli esperti. Eppure, grazie a questa guida chiunque sarà in grado di farlo senza spendere niente, ma seguendo tutte le istruzioni qui contenute.

File danneggiato o illeggibile: cosa significa?

Spesso con gli hard disk esterni può capitare che singoli file o che interi settori si danneggino, per cui può capitare ad esempio che un’intera cartella sparisca improvvisamente oppure che il pc o l’hard disk ci avvisi che la directory è danneggiata oppure illeggibile. Per risolvere un problema di questo tipo spesso non bisogna essere necessariamente un tecnico informatico, ma è possibile salvare tutti i file contenuti in una cartella danneggiata.

La tipologia di errore directory danneggiata o illeggibile può essere legata a diversi fattori, tra cui problemi di Windows, errori del file system NTFS oppure anche settori danneggiati sull’hard disk esterno. Prima di capire come muoversi e agire sull’hard disk bisogna capire come prima cosa il motivo del danneggiamento del file o della directory. Devi accertarti che non ci siano ad esempio altri settori danneggiati nell’hard disk. Spesso un file danneggiato o illeggibile si può recuperare dal drive e per farlo servono dei software scaricati gratuitamente dalla rete, adatti a Windows e a Macintosh. Se vuoi saperne di più, dai un’occhiata al sito web specializzato hardiskesterno.

Recuperare un file danneggiato: è possibile?

Per non rendere il file danneggiato o illeggibile ancora più inarrivabile, bisogna creare un’intera immagine dell’hard disk attraverso l’uso di una utility gratuita che si può scaricare direttamente dalla rete, tra cui una delle più conosciute è Data Rescue. Puoi decidere di creare un file unico che contiene  tutti i dati sull’hard disk per vedere quali file si possono leggere e quali no senza effettuare nuove sovrascritture, anche nel caso in cui l’hard disk sia totalmente danneggiato.

In base al proprio sistema operativo puoi decidere di scaricare l’applicazione e installarla preferibilmente su una chiavetta USB. Dopodiché puoi spengere il computer e avviarlo dalla chiavetta e, una volta partito, sarà possibile vedere tutte le unità del PC. A questo punto puoi selezionare l’hard disk esterno o la cartella specifica tramite il pulsante Browser e cliccare Play per far partire la creazione dell’immagine. Se l’intento è quello di creare l’immagine dell’intero hard disk, puoi impostare la grandezza o il numero di settori da cui si deve partire per cercare di recuperarli.

Una volta che hai creato l’immagine, devi cercare quali siano tutti i file recuperabili mediante un comando che scansionerà l’immagine che è stata appena creata. Al termine della ricerca compare una lista dei file che si possono recuperare oppure che sono recuperabili solo in parte. Puoi così cliccare su di essi per poi andare a salvarli da altre parti. Per questa operazione puoi usare alcuni programmi appositi tra cui uno per scansionare ‘immagine.

Hard disk ed errori meccanici

Ricordati che prima di cercare di scaricare e analizzare il file o la cartella è importante (e obbligatorio) fare un test di integrità dell’hard disk esterno. Questo è possibile tramite il programma Checkdisk oppure usando dei programmi più sofisticati e complessi di terze parti. Se il disco rigido non presenta degli errori si può cercare di aprire la cartella o il file in modo manuale. Quando le icone del contenuto della cartella sono visibili, il problema si trova nel disco rigido e nel suo funzionamento. Se invece i file sono scomparsi del tutto e non sono stati riscontrati errori mediante la scansione dell’hard disk, occorre recuperarli mediante l’uso di un apposito programma.